Lo stadio Phono Mola Mola, era disponibile fino a poco tempo fa solo come opzione per il preamplificatore Makua o l’integrato Kula. Da subito ha colpito pubblico e critica per una versatilità senza pari unita ad un suono mozzafiato. Consentiva, per esempio, semplicemente tramite app, di cambiare non solo i parametri elettrici, ma anche quelli delle curve di equalizzazione, con una copertura totale per qualsiasi standard e tutto questo live comodamente seduti sul proprio divano. C’è stato chi, pur di avere proprio quello stadio e quella versatilità, ha comprato tutto il preamplificatore solo per utilizzarlo come Phono. Per Mola Mola, quindi, la decisione di fare un prodotto stand-alone, è stata molto facile da prendere.
Si chiama Mola Mola Lupe, e dal punto di vista estetico riprende le già note linee del costruttore dei Paesi Bassi, con l’originale caratterizzazione del marchio che non riguarda solo la filosofia progettuale ma anche il nome, Mola Mola infatti è un grosso pesce meglio conosciuto come pesce luna, la cui raffigurazione, con le tipiche pinne, è presente sia nel marchio che sull’OLED del Mola Mola Lupe all’accensione. Anche il morbido design è ispirato al pesce luna, imitandone le superfici delle pinne. Bruno Putzeys deus ex machina del marchio, ha come filosofia quella di restituire un suono il più possibile vicino a quello creato dall’artista, il che significa escludere ogni cambiamento che può apportare il sistema di riproduzione. Tradurre questa visione in un prodotto è probabilmente l’approccio più difficile per progettare sistemi audio, per fare questo Mola Mola analizza ogni circuito dal punto di vista matematico, cercando di eliminare qualsiasi problema, e quando il risultato ottenuto misura come previsto, si passa alla sessione di ascolto, alla ricerca di fonti di colorazione, che una volta trovate vengono incluse nel processo matematico e così fino al raggiungimento di un suono soddisfacente. Il suono delle elettroniche Mola Mola è naturale, agile, ricco e musicalmente avvincente, quello del pre phono, Mola Mola Lupe, è semplicemente considerato quanto di meglio esista, nulla di più. È probabilmente lo stadio fono più silenzioso in commercio, e senza dubbio quello più versatile mai realizzato. Stadi d'ingresso MC/MM ottimizzati rispettivamente per il rumore in corrente e per quello in tensione; a differenza della normale topologia circuitale per questo tipo di prodotti, che prevede un amplificatore MC a monte di quello MM, nel Mola Mola Lupe i due stadi sono completamente indipendenti, realizzando tra l’altro un percorso del segnale uguale per entrambi. Il guadagno d'ingresso è commutabile a passi di 5 dB su una gamma di 40 dB. La resistenza e la capacità sono commutabili individualmente con passi molto stretti, mentre le impostazioni di equalizzazione disponibili coprono praticamente tutte le curve di taglio conosciute, compresi i 78 giri. E tutto questo controllabile via software, utilizzando uno smartphone o un tablet tramite l'applicazione Mola Mola Remote (che si collegano a Mola Mola Lupe tramite Bluetooth a bassa energia), oppure memorizzate nei pulsanti di preselezione posti sul pannello frontale, ma con una chicca, il controllo digitale è effettuato nel dominio analogico. Mola Mola Lupe è dotato di 4 ingressi, di cui uno XLR e una coppia di uscite, una bilanciata e una RCA e può essere configurato per instradare uno qualsiasi dei quattro ingressi attraverso lo stadio phono, il che consente di collegare più giradischi e/o testine.

Caratteristiche tecniche

Rumore ingresso MC: 0.35nV/rtHz
Rumere ingresso MM: 0.9pA/rtHz
Sensibilità: variabile tra 30uV a 5mV
Distorsione THD: non misurabile
Conformità RIAA: +/-0.1dB
Filtro subsonico: -3dB @20Hz
Carichi MM: 120kΩ, 75kΩ, 47kΩ, 30kΩ, 18kΩ
Carichi MC: 1kΩ, 650Ω, 400Ω, 250Ω, 150Ω, 100Ω, 60Ω
Capacità: 0pf, 50pf, 100pf, 150pf, 220pf, 270pf, 330pf, 380pf
Guadagno MM: 45dB, 50dB
Guadagno MC: 52dB, 57dB, 62dB, 67dB, 72dB, 77dB, 82dB, 87dB
Curve:
t1: 200, 250, 318, 400, 450us
t2: 50, 64, 75, 100us
bass shelf: 14, 18, 20dB

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