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Moya M1, il massimo secondo Vivid
Laurence Dickie deus ex machina di Vivid Audio ha creato il diffusore definitivo. 13 altoparlanti, 5 vie, 3000 W rms, per 346 chili di peso. Di più non c'è.

Una cosa è certa: i diffusori Vivid Audio non hanno ne l'aspetto ne il suono di un qualsiasi altro diffusore. Questo perché il suono stesso è sempre stato l’obiettivo fondante dell’azienda, trasparente e naturale, in grado di interpretare la registrazione nel modo più chiaro e fedele possibile. Per 50 anni, Laurence Dickie, progettista e deus ex machina di Vivid, già ideatore, solo per dirne una, delle leggendarie Nautilus, ha perseguito questa visione, con un principio che è sempre stato la sua stella polare: la forma deve seguire la funzione. Ecco perché la ricerca e sviluppo è fondamentale per Vivid Audio ed ecco perché ci dedicano così tanto tempo e risorse.
Ma Moya M1 è nata dalle circostanze. Messo in quarantena in una stanza d'albergo per 10 giorni a causa della pandemia, Laurence ha avuto modo di abbozzare l’idea per un diffusore definitivo, con un concetto che si è evoluto più volte durante la fase di ricerca e sviluppo, ma con un punto fermo: Moya M1 dovevano essere il non plus ultra dei diffusori. Una cassa insomma potente ed autorevole, in particolare sulle frequenze più gravi, ma in grado di riprodurre qualsiasi tipo di contenuto come se fosse dal vivo. E così è nata. 5 vie, 13 altoparlanti, 349 chili, 3000W di potenza RMS e 93 dB di efficienza.
Prima di tutto il mobile delle Moya M1 è assolutamente rivoluzionario. Le 4 coppie di woofer sono disposte a 2 a 2 in configurazione orizzontale opposta, con i magneti uniti da una barra d'acciaio, per eliminare completamente le forze di reazione e la conseguente necessità di un contenitore pesante. In tutto il mobile viene utilizzato un sandwich composito rivestito di schiuma con un’ampia controventatura in materiale composito, così da garantire una struttura decisamente rigida. Le coppie di woofer sono dotate di due porte a cancellazione di reazione, che, in virtù della frequenza di crossover eccezionalmente bassa, sono generosamente proporzionate in modo da ridurre al minimo qualsiasi effetto di turbolenza che limita la linearità.
La imponente pila di woofer è la dominante del sinuoso design, ma un diffusore è molto più che quello, un semplice basso, anche se la sezione grave gioca un ruolo importante, e soprattutto, determina l'efficienza del sistema, dal momento che è relativamente semplice creare altoparlanti ad alta resa per le frequenze medie ed alte, per i bassi non è così, e sono proprio loro a stabilire il rendimento dell’intero sistema. La scelta di adottare addirittura 8 driver ha un senso ben preciso, così si innalza di 6 dB l’efficienza totale del sistema e si raggiungono molti altri vantaggi, primo tra tutti con un innalzamento dell’area del cono, sarà minore la sua escursione e più lineare il comportamento. Ma senza controllo e raffinatezza, la potenza è solo una forza indisciplinata. Qualsiasi grande diffusore può suonare forte, ma questo è solo una parte del suo scopo, l'ascoltatore deve anche essere in grado di cogliere i dettagli più sottili da un pieno orchestrale, Moya M1 offre questa precisione portata a fattore massimo, ma è anche in grado di riprodurre i livelli sonori di un concerto rock.
Ma con una batteria di 8 woofer, il problema principale è stato quello del raccordo con la gamma medio-bassa, adottare il C125-75 già a bordo delle Giya G1 Spirit avrebbe costretto Lawrence a spingere l’emissione dell’array di woofer a 400Hz, oltre il limite del ragionevole, o a far scendere troppo C125, operazione ancora più pericolosa. La scelta è stata allora quella di aggiungere una via, una coppia di mid-bassi C175-76 che copre la regione tra 125Hz e 550Hz, complicando di non poco il cross-over, ma permettendo di raggiungere la massima linearità possibile. Il mid-alto, poi, utilizzato tra i 550Hz e i 1700Hz, il C100SCu già visto nella Vivid Audio Giya G1 Spirit ma migliorato attraverso l’utilizzo di tre anelli in fibra di carbonio, di un magnete ad alta energia, e di uno schermo di rame ad alta purezza sul polo centrale, in modo da stabilizzare il flusso magnetico e da ottenere una maggiore estensione e una drastica diminuzione della distorsione.
Il tweeter, il D26DLC, come il mid-range D50, utilizzano poi un nuovo materiale chiamato Diamond-like Coating, o DLC che si applica sulla superficie delle cupole di alluminio a una temperatura ben al di sotto del punto di fusione, con l’obbiettivo di aumentarne la rigidità e migliorare lo smorzamento. Ma le evoluzioni non finiscono qui, i magneti adottati, per esempio, hanno un maggiore contenuto energetico che comporta un notevole aumento dell'efficienza, di 2 dB, rispetto ai loro omologhi della precedente generazione.
Impressionante poi, per un diffusore di questo tipo, il dato di efficienza, 93 dB, per una potenza RMS sopportata di addirittura 3000W. Insomma: Vivid Audio Moya M1 sono il nuovo riferimento assoluto tra i diffusori acustici, e anche se ingombranti e impegnativi sotto ogni punto di vista, garantiscono un ascolto davvero senza eguali. Buon ascolto, per chi avrà questo privilegio.

Caratteristiche tecniche

Configurazione: 5 vie, 13 altoparlanti
Materiale del contenitore: Sandwich composito rinforzato in carbonio con anima in balsa
Colori standard: Piano Black, Lexus Pearl White, Oyster Grey Matte
Tweeter: D26DLC 26 mm cupola in lega rivestita di diamante con caricamento a tubo conico. Sistema di magneti radiali ad altissimo flusso
Midrange D50DLC: unità a cupola da 50 mm in lega rivestita in simil-diamante con caricamento a tubo conico con sistema di magneti radiali schermati in rame
Mid-alto: C100SCu a cono in lega rinforzata in fibra di carbonio da 100 mm con caricamento a tubo conico e sistema di magneti radiali in terre rare schermati in rame
Mid-basso: 2 x C175-76 con diaframma rinforzato in fibra di carbonio da 175 mm con bobina mobile da 76 mm e sistema di magneti radiali in terre rare, caricamento a tubo conico
Basse frequenze: 8 x C225-100H con diaframma in lega da 225 mm con bobina mobile da 100 mm in un sistema di magneti radiali in terre rare.
Caricamento: Bass Reflex con tubo conico esponenziale
Sensibilità: 93dB/2.83V@1m
Impedenza nominale: 5 nominale, 2.5 minimo a 40 Hz
Risposta in frequenza: 19Hz-42kHz
Frequenza di crossover: 125 Hz – 550 Hz – 1,700 Hz – 4,000 Hz
Potenza supportata RMS: 3000W
Dimensioni (AxLxP): 1,66x66x1,210 mm
Peso: 346 Kg


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